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Biro e Roller rientrano nella categoria delle “Penne a Sfera”. Entrambe sfruttano un sistema con un serbatoio di inchiostro ed una sfera. La differenza sostanziale è da ricercare nella densità dell’inchiostro. Nel caso delle Biro, l’inchiostro più denso rispetto alle Roller, necessita di una pressione maggiore per il tratto, diversamente da quello offerto dalla roller, scorrevole e meno faticoso.
Tutt’altro discorso per la stilografica. La penna stilografica è composta da un serbatoio pieno d'inchiostro e da un pennino. L'inchiostro liquido confluisce al pennino attraverso un sistema di distribuzione che combina gravità e capillarità. Delle varie tipologie presenti sul mercato, di solito si sceglie quello più adatto al proprio stile di scrittura. Il pennino in dotazione ai modelli proposti in questo sito è un pennino rigido di larghezza media M, che offre un tratto molto scorrevole e leggermente più marcato rispetto alla versione roller, come si può notare dalla foto. Ci sono però molti altri aspetti da considerare per un uso corretto della stilografica: tecnica di scrittura, tipo di carta, frequenza di uso, manutenzione ecc. Tutti aspetti soggettivi. Non sono un esperto, ma personalmente consiglio un uso frequente per evitare che l’inchiostro diventi secco. Usare lo stesso inchiostro. Nel caso in cui si voglia utilizzare un inchiostro differente, per marca, colore ecc., pulire accuratamente il pennino prima di sostituire l’inchiostro. Inchiostri differenti potrebbero causare reazioni e compromettere il flusso del pennino.
Per una pulizia accurata del pennino:
- Lasciarlo in ammollo in acqua distillata per 8-10 ore.
- Se necessario ripetere l’operazione con acqua distillata pulita
- Risciacquare con acqua distillata.
- Lasciar asciugare il pennino in posizione verticale su un fazzoletto di carta.
